Il progetto con il Kurdistan siriano allo Zoe Microfestival

Il 13 luglio alle ore 20:00, agli Orti Giulii di Pesaro, nell’ambito dello Zoe Microfestival, un incontro di presentazione del progetto con il Kurdistan siriano

Il 13 luglio alle ore 20:00, agli Orti Giulii di Pesaro, lo Zoe microfestival, la più importante manifestazione di creatività giovanile della provincia di Pesaro e Urbino, ospita un incontro di presentazione del progetto “Cooperation 4 Kobane: Ritorno a Kobane” sostenuto con un finanziamento dalla Fondazione Wanda di Ferdinando e promosso da associazione Reciproca (Pesaro), Noncello Cooperativa Sociale di Pordenone, Ufficio d’informazione del Kurdistan in Italia onlus, Kobane Reconstructio/Board (Comitato per la ricostruzione di Kobane), Labirinto Cooperativa Sociale (Pesaro).

Kobane, situata nel Kurdistan Siriano al confine con la Turchia, è stata sopranominata “Stalingrado del Vicino Oriente” per la resistenza opposta all’Isis che a più riprese ha tentato di impadronirsene. La città è controllata del movimento indipendentista curdo Yekîneyên Parastina Gel che ha garantito una relativa stabilità e convivenza delle diverse etnie che la abitano (curdi, arabi, turcomanni e armeni) ispirandosi ai principi del confederalismo democratico.

Il concetto di “cooperazione diffusa” – sostengono i promotori del progetto – supera la divisione tra cooperazione a livello locale e cooperazione internazionale e in particolare le cooperative sociali possono e devono essere vicine e solidali alle vittime di tutte le guerre, nell’analisi e nelle progettualità del modello organizzativo del confederalismo democratico, che tende ad una società interetnica e interreligiosa, con un’attenzione particolare alle tematiche dell’emancipazione femminile. In tal senso vediamo anche le stesse radici, i valori della cooperazione sociale e la possibilità non solo di aiutare ma di imparare.

Grazie al finanziamento della Fondazione “Wanda di Ferdinando”, il progetto ha acquistato presidi e forniture mediche da far arrivare a Kobane secondo le indicazioni del Kobane Reconstruction Board.

Un’esperienza ancora in corso e aperta a ulteriori contributi che sarà illustrata, anche con il supporto di materiale audiovisivo, allo Zoe Microfestival con l’intervento di:

Federica Panicali, Presidente Fondazione Wanda di Ferdinando
Stefania Pensalfini, Reciproca Onlus
Ozlem Tanrikulu, Uiki Onlus, membro del Comitato Ricostruzione Kobané
Patrizia Fiocchetti, Cooperativa Noncello, responsabile area Immigrazione e asilo
Carla Centioni, presidente dell’associazione Ponte Donna
Stefano Mantovani, presidente di Cooperativa Noncello

Modera l’incontro Silvia Serini.

Silvia Serini è docente di lettere, storica e saggista. Ha al suo attivo una monografia, due curatele, e svariate pubblicazioni su riviste storiche cartacee e on line in cui si è occupata di storia culturale e di storia delle donne. Collabora con l’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea di Forlì-Cesena ed è socia dell’associazione Clionet di cui è responsabile per le province di Pesaro-Urbino e Ancona.

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