Giovedì 29 settembre alle 18.00 l’inaugurazione della mostra, visibile fino al 9 ottobre nel Cortile Dario Fo e Franca Rame, Palazzo Mazzolari a Pesaro.
Archipelaghi è la mostra che racconta percorsi e progetti educativi sperimentati da bambine e bambini dei nidi e delle scuole dell’infanzia del Comune di Pesaro e si inserisce all’interno di RI-PENSARE insieme ai bambini e alle bambine, il XXII Convegno nazionale del Gruppo Nazionale Nidi Infanzia. L’inaugurazione dell’esposizione si terrà giovedì 29 settembre alle 18.00 nel Cortile Dario Fo e Franca Rame di Palazzo Mazzolari, con ingresso su via Rossini 37, a Pesaro.
L’esposizione è realizzata dall’Assessorato alla Crescita e alla Gentilezza del Comune di Pesaro ed è curata dal Coordinamento pedagogico, il Centro IDEA e Labirinto cooperativa sociale, insieme allo studio Rossodigrana.
Attraverso la mostra il visitatore scoprirà le diverse esperienze sperimentate da bambine e bambini nei nidi e scuole dell’infanzia comunali, suddivise per aree tematiche. Documenti, scatti fotografici, video scaricabili via QRcode, materiali strutturati e destrutturati raccontato la visione educativa pesarese: la spinta alla partecipazione della famiglia, l’esperienza della didattica all’aperto, l’innovazione introdotta nella quotidianità, come l’uso della comunicazione aumentativa.
Lo spazio espositivo resterà aperto da venerdì 30 settembre a domenica 9 ottobre dalle 10.00 alle 20.00. L’ingresso è libero e gratuito.
A partire dalla mostra Arcipelaghi, Miguel Benasayag, filosofo e psicanalista, Jan Peeters, senior dell’Università di Ghent, Raffaele Mantegazza, professore di pedagogia interculturale, Lucio Cottini, dell’Università di Urbino e altri esperti dell’infanzia si interrogheranno sulla complessità attuale e sulle conseguenze nell’educazione dei bambini. La mostra è un’opportunità per far conoscere ai partecipanti del XXII Convegno nazionale “RI-PENSARE insieme ai bambini e alle bambine” l’esperienza educativa di Pesaro. Alla tre-giorni del 30 settembre al 2 ottobre insieme ai 300 docenti e insegnanti pesaresi si uniscono altri 400 iscritti da tutta Italia, in presenza e on line.
