A febbraio ha preso avvio il progetto AGATA – Accoglienza e Legalità nella provincia di Pesaro-Urbino, finanziato dal Fondo Asilo e Migrazione (FAMI) del Ministero dell’interno, e realizzato dalla Prefettura di Pesaro-Urbino in collaborazione con Cooperativa Labirinto e l’ONG L’Africa Chiama.
L’obiettivo del progetto è eliminare il caporalato e migliorare i servizi nel settore dell’accoglienza degli immigrati, rafforzando il sistema provinciale di inserimento e integrazione della popolazione straniera. Le azioni di AGATA vanno infatti a potenziare le iniziative di prevenzione e contrasto dello sfruttamento lavorativo grazie a canali informativi e formativi nuovi e specifici.
Il progetto coinvolge enti e organizzazioni, come associazioni di categoria, organizzazioni sindacali e Terzo Settore, per creare una rete territoriale pubblico-privata capace di riconoscere i reati connessi allo sfruttamento lavorativo e in grado di supportare le persone migranti con misure e servizi di tutela in ambito lavorativo. In questa direzione si inserisce il potenziamento dello Sportello Unico per l’Immigrazione, strumento che risponderà ai bisogni e alle richieste dei cittadini stranieri.
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