A Latina le voci delle persone che progettano e realizzano soluzioni basate sulla natura (NBS) grazie al progetto UPPER.
Venerdì 24 e sabato 25 settembre si è tenuta “Innesti: soluzioni basate sulla natura per le politiche urbane sostenibili e l’inclusione sociale”, la terza policy conference organizzata da Tesserae Urban Social Research in collaborazione con Ce.R.S.I.Te.S. – Centro Ricerca e Servizi per l’Innovazione Tecnologica della Sapienza – Università di Roma, nell’ambito del progetto UPPER.
Durante la due-giorni progettisti, educatori e abitanti hanno raccontato i cambiamenti che, grazie alle attività del progetto, hanno migliorato gli spazi verdi in piazza Ilaria Alpi e nell’area confiscata alle mafie in via Goya a Latina.
Ecco qua alcuni interventi:
- Riccardo Colabattista del Comitato di quartiere Ilaria Alpi racconta le attività di piantumazione e la realizzazione dell’area giochi per bambini.
- Francesco D’Amico, esperto di agricoltura sinergica, illustra l’esperienza dell’orto sinergico nella scuola di piazza Moro con il suo fido guardiano Bartolomeo.
- Grazie alla convenzione tra il Comune di Latina e l’Istituto Tecnico e Professionale San Benedetto (Latina), l’intervento nell’area confiscata alle mafie in via Goya preserverà specie arboree e vegetazione.
- Francesco Vetica del Ce.R.S.I.Te.S della Sapienza – Università di Roma, racconta alcune delle soluzioni basate sulla natura (NBSù) e le essenze vegetali pensate per l’area di sperimentazione di via Goya.
