Progetto Agata
Attraverso il progetto AGATA, la Prefettura di Pesaro-Urbino, in collaborazione con la Cooperativa Sociale Labirinto e l’ONG L’Africa Chiama, intende rafforzare la capacità del sistema territoriale per rispondere ai fabbisogni di inserimento e integrazione della popolazione immigrata regolarmente presente e della popolazione in accoglienza, migliorando i servizi prefettizi, attivando ulteriori e specifici canali informativi e potenziando le iniziative di contrasto allo sfruttamento lavorativo. In questo modo si contribuirà al rispetto dei diritti dei migranti in ambito lavorativo, e alla promozione di una cultura della legalità sul territorio, agevolando l’emersione e la denuncia di simili
pratiche.
Il progetto sosterrà, inoltre, la costituzione e l’animazione, ad opera della Cooperativa Labirinto, di una rete provinciale di soggetti pubblici e privati per lo sviluppo e l’implementazione di linee guida comuni per il contrasto al lavoro nero e caporalato.
Gli obiettivi specifici del progetto Agata sono:
- rafforzare, sulla base di quanto elaborato dal progetto MIRECO, l’efficacia e la puntualità dell’azione di monitoraggio dell’accoglienza in modo da migliorare la gestione dei servizi rivolti all’utenza straniera richiedente protezione internazionale;
- migliorare l’efficacia e l’efficienza dello Sportello Unico per l’Immigrazione in modo da rafforzarne la capacità di rispondere con tempestività e competenza ai bisogni e alle richieste dei Cittadini di Paesi Terzi;
- promuovere l’attivazione di una rete territoriale pubblico-privata per l’approfondimento e la condivisione delle conoscenze sullo sfruttamento lavorativo capace di elaborare una strategia comune di contrasto al fenomeno;
- rafforzare le competenze dei principali attori pubblico-privati del territorio sulle normative in materia di contrasto allo sfruttamento lavorativo, caporalato, diritti lavorativi e tutela della salute lavorativa;
- migliorare la capacità del sistema di intercettare, orientare, tutelare e informare i migranti nella fruizione dei servizi preposti al contrasto dello sfruttamento nel settore agricolo e per questa via sostenere l’integrazione socio-lavorativa.
Tra le azione da svolgere l’attivazione di:
- un servizio di sostegno agli operatori della Prefettura con personale specializzato, con il duplice obiettivo: da una parte rafforzare l’attività ispettiva nel settore dell’accoglienza per migliorare monitoraggio e valutazione della gestione amministrativo-contabile e della qualità dei servizi offerti dagli Enti Gestori; dall’altra un consolidamento del lavoro di back-office dello Sportello Unico per l’Immigrazione, così da potenziarne la funzione di informazione e orientamento all’utenza straniera;
- un sistema territoriale pubblico-privato per l’approfondire e condividere le conoscenze sullo sfruttamento lavorativo. L’obiettivo è elaborare una strategia comune di contrasto al fenomeno, incrementare le conoscenze e le competenze del sistema su sfruttamento lavorativo, lavoro irregolare e caporalato, così da rafforzarne la
capacità informativa nei confronti dei Cittadini di Paesi Terzi.
PROGRAMMA
Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2014-2020 – Obiettivo Specifico 2.Integrazione / Migrazione legale – Obiettivo nazionale ON3 – Capacity building – Circolare Prefetture 2021 – VI sportello
CAPOFILA
Prefettura di Pesaro Urbino
