Migranti

Inclusione e accoglienza di persone migranti



Attività e servizi nell'ambito delle politiche e degli interventi di inclusione e accoglienza di migranti, rifugiati e richiedenti asilo.

Tutti i servizi offerti da Labirinto cooperativa sociale a migranti, rifugiati e richiedenti asilo sono uniti da un unico filo conduttore: la centralità della persona, dei suoi bisogni e dei suoi diritti. Le attività ed i servizi che svolgiamo nell’ambito delle politiche e degli interventi di inclusione e accoglienza si basano su due obiettivi principali:

  • garantire misure di assistenza e di protezione della persona,
  • favorirne il percorso verso la (ri)conquista della propria autonomia.

I nostri percorsi di accoglienza e integrazione si articolano in diverse tipologie di servizi e attività, finalizzate all’obiettivo del raggiungimento di una nuova autonomia abitativa, relazionale e lavorativa.

Siamo consapevoli che quando si parla di integrazione ci si riferisce ad un processo che coinvolge una molteplicità di soggetti: chi arriva, chi accoglie, le istituzioni, gli attori sociali. Per questo riteniamo importante costruire e implementare le reti territoriali formali e informali, in modo da coinvolgere tutti i protagonisti locali a sostegno dei progetti di accoglienza. È il territorio stesso la prima risorsa per una buona inclusione dei soggetti che a vario titolo si trovano in situazioni di fragilità.

Il settore attualmente ha in gestione quattro progettualità di sostegno alla popolazione migrante e di empowerment ai servizi del territorio e ai suoi collaboratori. I progetti attivi sono finanziati attraverso 3 fondi Fami e uno attraverso enti privati.

Nel 2019 si è conclusa per Labirinto cooperativa sociale l’esperienza dei Centri di Accoglienza Straordinaria (CAS) per richiedenti asilo che, a partire dal 2011 e nel corso degli anni, aveva raggiunto la quota di mille presenze dislocate in numerose strutture su tutto il territorio provinciale. Purtroppo il mutato contesto socio politico e le condizioni di affidamento e svolgimento ridotto di tali servizi ha pregiudicato la possibilità di partecipare e continuare l’esperienza in questo ambito specifico.

I NOSTRI SERVIZI

Il Sistema di Protezione per titolari di protezione internazionale e minori stranieri non accompagnati, istituito dalla legge n. 189/2002, è costituito dalla rete degli enti locali che – per la realizzazione di progetti di accoglienza – accedono al Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell’asilo gestito dal Ministero dell’Interno. Il coordinamento del Sistema di Protezione è garantito dal Servizio Centrale, struttura operativa istituita e avviata dal Ministero dell’Interno e affidata con convenzione ad ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani).

La finalità del sistema SIPROIMI è fornire strumenti e servizi per favorire l’inclusione e la riconquista dell’autonomia delle persone accolte. In questa direzione, il servizio SIPROIMI si propone di sensibilizzare e informare la cittadinanza sulla realtà del diritto di asilo e della condizione di richiedenti e titolari di protezione internazionale per facilitare la conoscenza reciproca.

I Progetti SIPROIMI accolgono titolari di protezione internazionale, uomini, donne e bambini costretti a fuggire dal loro Paese a causa di persecuzioni, guerre, violazioni di diritti umani. Persone che hanno dovuto abbandonare la casa, il lavoro, la famiglia, gli amici, gli affetti, le proprie cose, le abitudini, la normalità della vita quotidiana. I rifugiati sono richiedenti asilo ai quali viene accordata la protezione internazionale da parte dello Stato che li accoglie.
Il diritto di asilo è definito dalla Convenzione di Ginevra, dalla Convenzione Europea dei diritti dell’uomo e dalla Costituzione italiana.

A livello territoriale gli enti locali, con il supporto delle realtà del terzo settore, garantiscono interventi di “accoglienza integrata”, prevedendo misure di informazione, accompagnamento, assistenza e orientamento, attraverso la costruzione di percorsi individuali di inserimento socio-economico e interazione culturale.

I servizi del Sistema SIPROIMI (ex Sprar)

I servizi di accoglienza prevedono:

  • l’inserimento in strutture abitative,
  • l’orientamento ai servizi del territorio e
  • l’assistenza sociale,
  • la mediazione linguistica-culturale,
  • la facilitazione nell’accesso ai servizi socio-sanitari ed educativi.

I servizi di integrazione comprendono:

  • corsi di italiano per adulti e inserimento scolastico per i minori,
  • orientamento al lavoro,
  • inserimento in tirocini e/o corsi di formazione,
  • supporto nella ricerca lavorativa e abitativa.

 

SIPROMI (ex SPAR) di Pesaro – Urbino

Il sistema di accoglienza SIPROIMI è attivo sul territorio della provincia di Pesaro e Urbino da febbraio 2014. Gli enti pubblici capofila sono la Provincia di Pesaro e Urbino e il Comune di Pesaro, l’ente gestore è la Labirinto cooperativa sociale.
Il sistema provinciale SIPROIMI si articola in quattro distinti progetti:

  • “Invictus”, a Titolarità della Provincia di Pesaro Urbino, con sede a Pesaro, accoglie 52 uomini adulti,
  • “Pesaro Accoglie”, a Titolarità della Provincia di Pesaro Urbino, con sede a Pesaro, ospita 8 adulti con disabilità o vulnerabilità fisiche,
  • “Senza Confini”, a Titolarità della Provincia di Pesaro Urbino, con sede a Lunano, accoglie 10 minori stranieri non accompagnati,
  • “Tandem”, a titolarità del Comune di Pesaro, con sede a Pesaro, ospita 50 uomini adulti.

 

In Italia alla data del 31 luglio 2020 i minori stranieri non accompagnati presenti e censiti erano 5202, il 95.5% di loro di genere maschile, circa il 62% del totale ha 17 anni. Il progetto Gomena prevede un sistema di seconda accoglienza per l’integrazione sul nostro territorio di minori stranieri non accompagnati (MSNA), finanziato dal fondo asilo, migrazione e integrazione (F.A.M.I.).

Labirinto cooperativa sociale è capofila del servizio di seconda accoglienza per MSNA “Casa Belgatto”, finanziato dal fondo FAMI, a titolarità del Comune di Fano, con sede a Fano, che ospita 16 minori stranieri non accompagnati di età compresa fra i 14 e i 18 anni. 

Nata nel 2018, la comunità nel tempo ha accolto ragazzi e li ha accompagnati in un percorso di maturazione e di “sgancio” verso una vita dignitosa e sostenibile nel nostro paese.

Il percorso di accoglienza dei nostri beneficiari è integrato dal supporto degli enti locali e dell’importante rete sociale di cui il nostro il territorio dispone.

Attraverso gli educatori cerchiamo di garantire a ogni utente un percorso idoneo alla persona presa in carico: sviluppiamo un progetto educativo individualizzato concordato con l’utente stesso, grazie al supporto del servizio sociale e monitorato dal tribunale dei Minorenni, tenendo conto del supremo interesse del minore, delle sue capacità, aspettative e competenze.

La comunità nello specifico prevede:

  • assistenza socio-psicologica e sanitaria, orientamento e accompagnamento legale per garantire lo status giuridico dell’utente, durante la permanenza e lo sgancio finale;
  • promozione di supporto costante di mediatori culturali e linguistici;
  • promozione di percorsi scolastici, formativi e lavorativi volti all’inclusione sociale degli utenti;
  • promozione del senso di responsabilità diffusa nei singoli cittadini, nella rete territoriale, associazionismo e imprese che si traduca in un impegno concreto nell’accoglienza dei MSNA;
  • promozione dell’autonomia degli utenti, soprattutto nella fase finale del progetto individualizzato in cui gli utenti mettono a frutto tutti gli strumenti che hanno acquisito durante il periodo trascorso in comunità.

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